“Vietare le mutilazioni genitali femminili”

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Il cordoglio dell’AICCRE per la scomparsa di Enzo Barazza

L’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE) esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Enzo Barazza, dirigente AICCRE FVG e componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale,

Info Day bando CERV “Gemellaggi di Città”

Si è svolto, il 17 luglio 2024 a Palazzo Pirelli, sede della Regione Lombardia, l’Info Day organizzato da AICCRE. L’evento aveva l’obiettivo di presentare il nuovo bando europeo “Gemellaggi di

In occasione della Giornata internazionale della tolleranza zero per le mutilazioni genitali femminili (MGF), Etilda Gjonaj, relatrice generale sulla violenza contro le donne dell’Assembla Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) e coordinatrice della rete parlamentare Donne libere dalla violenza, ha chiesto divieto universale di questa forma estrema di violazione dell’integrità fisica:

“Le MGF sono ancora praticate nel nostro continente. È la manifestazione della volontà di controllare il corpo delle donne e la loro vita sessuale, che porta alla distruzione della loro intimità e ha conseguenze fisiche e psicologiche a lungo termine per le sopravvissute.

L’articolo 38 della Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa impone alle Parti di criminalizzare la MGF, che comprende la costrizione e l’incitamento a sottoporsi a donne e ragazze. In una risoluzione del 2016 , l’APCE sottolinea che le MGF sono un atto di violenza e una flagrante violazione dei diritti umani.

Gli Stati membri del Consiglio d’Europa dovrebbero dare priorità alla prevenzione e alla lotta alle MGF creando ambienti sicuri che consentano alle ragazze e alle donne di esercitare e godere pienamente dei propri diritti. Il sostegno alle sopravvissute, il perseguimento dei responsabili e la sensibilizzazione sui rischi legati alle MGF non possono essere ulteriormente ritardati.“

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