La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 27 giugno ha pubblicato leConclusioni del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, su società inclusive per i giovani.
I giovani, si legge nel documento documento, non sono un gruppo omogeneo e di conseguenza hanno una moltitudine di identità, esigenze, risorse, contesti di provenienza, situazioni di vita e interessi variegati e si trovano dinanzi a svariate sfide e opportunità. A tale riguardo le politiche giovanili e le misure destinate ai giovani dovrebbero essere ulteriormente sviluppate per tutti i giovani tramite un approccio inclusivo, attento alla diversità e intersezionale.
I giovani sono uno dei punti di forza delle nostre società nonché titolari individuali di diritti e attori del cambiamento. Molti giovani mostrano un forte senso di resilienza e continuano a mobilitarsi per le loro preoccupazioni, contribuendo così a un cambiamento positivo nella società. I giovani dovrebbero essere messi nelle condizioni e avere la facoltà di portare avanti questo impegno nonché essere sostenuti in questo senso.
I giovani svolgono un ruolo importante nella creazione di processi decisionali maggiormente informati e nel rafforzamento della democrazia. Questo loro ruolo può essere sostenuto riconoscendone e promuovendone il potenziale e assicurando la partecipazione significativa dei giovani a tutti i livelli e in tutte le fasi dell’elaborazione delle politiche che li riguardano. In questo contesto anche il ruolo di sostegno svolto dagli animatori socioeducativi e dalle organizzazioni giovanili, emerso nel dialogo dell’UE con i giovani, dovrebbe essere riconosciuto e tali attori dovrebbero beneficiare di adeguate misure di sostegno a tal fine.
