Piombo e diisocianati: UE approva nuovi valori limite

Sfoglia le altre notizie

Il cordoglio dell’AICCRE per la scomparsa di Enzo Barazza

L’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE) esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Enzo Barazza, dirigente AICCRE FVG e componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale,

Info Day bando CERV “Gemellaggi di Città”

Si è svolto, il 17 luglio 2024 a Palazzo Pirelli, sede della Regione Lombardia, l’Info Day organizzato da AICCRE. L’evento aveva l’obiettivo di presentare il nuovo bando europeo “Gemellaggi di

Per la prima volta da 40 anni, l’UE ha rivisto i valori limite per l’esposizione professionale al piombo e ai suoi composti inorganici, riducendoli di cinque volte. Tali sostanze tossiche per la riproduzione possono incidere, tra l’altro, sulla funzione sessuale e la fertilità e possono inoltre danneggiare il sistema nervoso.

Inoltre, la direttiva è il primo atto legislativo dell’UE che fissa valori limite per i diiosocianati, un gruppo di sostanze nocive cui sono attualmente esposti 4,2 milioni di lavoratori e che possono causare asma e malattie cutanee.

La direttiva adottata rivede i valori limite per il piombo come segue:

limite di esposizione professionale da 0,15 milligrammi per metro cubo (0,15 mg/m³) a 0,03 mg/m³,

valore limite biologico da 70 microgrammi per 100 millilitri di sangue (70 μg/100 ml) a 15 μg/100 ml (30 μg/100 ml fino al 2028)

Il piombo si accumula nelle ossa e viene rilasciato lentamente nel sistema circolatorio. Pertanto, secondo la direttiva adottata, i lavoratori che presentano livelli elevati di piombo nel sangue a causa di un’esposizione verificatasi prima del recepimento della direttiva saranno sottoposti a sorveglianza sanitaria periodica. Potranno continuare a lavorare con il piombo se i loro livelli di piombo nel sangue mostreranno una tendenza al ribasso.

Al fine di proteggere dagli effetti del piombo tossici per la riproduzione si applicheranno valori limite inferiori (4,5 μg/100 ml) per le misure di sorveglianza sanitaria riguardanti le lavoratrici in età fertile.

La direttiva introduce inoltre valori limite per i diisocianati:

limite generale di esposizione professionale pari a 6 μg NCO/m³ (10 μg/m³ fino al 2028)

limite di esposizione di breve durata pari a 12 μg NCO/m³ (20 μg/m³ fino al 2028)

La direttiva sarà ora firmata e pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione.

Gli Stati membri disporranno di due anni per stabilire i nuovi valori limite e le ulteriori misure di protezione stabiliti nella direttiva, adeguando la loro legislazione nazionale.

Contesto

Share:

Vuoi rimanere sempre aggiornato

Iscriviti alla nostra mailing list